07/07/2023
La produzione, complici le condizioni climatiche favorevoli registrate nei mesi scorsi, con temperature miti e nessuna gelata, si prospetta buona. Si prevedono volumi sulle 700 tonnellate, calibri importanti e un prodotto qualitativamente valido: dolce, dalla polpa soda e croccante, dal colore intenso.
Le ciliegie di montagna di VIP sono coltivate in parte secondo il metodo dell’agricoltura biologica e in parte secondo quello della produzione integrata. “E quest’anno c’è una novità importante: il 100% delle ciliegie VIP gode della certificazione GlobalGAP, un vero e proprio passaporto per il mercato, che garantisce e dimostra la sostenibilità e la sicurezza alimentare della produzione”, sottolinea Reinhard Ladurner, responsabile vendite ciliegie.
Un riconoscimento che non poteva essere più calzante, considerato che alla base di tutto il lavoro dell’Associazione delle Cooperative Ortofrutticole della Val Venosta c’è la duplice volontà di essere sostenibili per l’ambiente e dare vita ad un prodotto genuino.
Le varietà sono quelle tradizionali della Valle: Kordia e Regina, ma, grazie alla costante collaborazione con il Centro di Sperimentazione Laimburg, sono state inserite nel programma varietale Henriette e Areko, molto simili a Kordia e Regina per le proprietà organolettiche, ma che si prospettano di produttività maggiore. “Siamo ancora in fase di test, ma quest’anno abbiamo incrementato gli ettari dedicati e le prove ci stanno dando soddisfazione”, precisa Ladurner.
La distribuzione delle ciliegie di montagna VIP avverrà per il 50% attraverso i Mercati all’ingrosso e per il 50% attraverso la GDO. Il 90% del prodotto sarà destinato al mercato Italia, il restante 10% a Germania e Austria.
