“Saranno più o meno 3.700 le tonnellate di cavolfiore che anche quest'anno, verranno raccolte dai produttori associati al Consorzio VIP - commenta il responsabile vendite verdure Reinhard Ladurner - Siamo sui numeri dello scorso anno: lo sappiamo dalle piantine di cavolfiore messe a dimora dagli agricoltori e con i quali abbiamo programmato la stagione per avere una produzione continua che ci consentirà di servire i nostri clienti dai primi giugno fino circa ad ottobre".
Il cavolfiore della Val Venosta, che è la più diffusa fra le molte verdure di montagna, ricopre oggi il 95% della produzione orticola della Valle e gode dei benefici effetti di un microclima unico, povero di precipitazioni e mitigato dalle nottate fresche e secche dell’Alto Adige: “Se il clima atmosferico dei giorni pre-raccolta sarà caldo e soleggiato – precisa Ladurner - avremo un prodotto di ottima qualità, degno di una vera e propria eccellenza venostana!".
"La ricerca di una qualità superiore ci contraddistingue, ed è frutto di un percorso di crescita - prosegue Ladurner - che stiamo portando avanti da alcuni anni insieme Reparto Qualità VIP con il quale studiamo, elaboriamo e perfezioniamo metodi di formazione e di controllo qualitativo, offrendo agli agricoltori strategie di coltivazione sempre più innovative e perfezionate”. “Le aspettative per la stagione sono buone: unico interrogativo sarà la richiesta del prodotto che scopriremo solo ad inizio campagna e che sentirà l’influsso di diversi fattori, tra cui in primis l’offerta di prodotto disponibile. Il mercato Italia assorbirà la quasi totalità della nostra produzione stagionale e potrà fare ancora affidamento su un servizio top class serio e personalizzato nella richiesta dei quantitativi di consegna (minimo una “pedana”): entro le 24 ore dallo stacco - conclude Ladurner - il nostro cavolfiore sarà presente in tutta Italia sia nei mercati ortofrutticoli principali che nella Do e Gdo attraverso una rete di vendita capillare!”
VIP si conferma sinonimo di colture d’eccellenza e partner affidabile della distribuzione in grado di offrire soluzioni personalizzate e con un servizio di prima classe.
La Val Venosta è un paradiso solo per le mele? No, c’è di più. Il 3 giungo scorso è partita la raccolta di una delle eccellenze del territorio venostano, che sorprende per gusto e croccantezza: il cavolfiore di montagna, con una stima di circa 3000 tonne