Val Venosta, un paniere di eccellenze: iniziata la stagione del cavolfiore di montagna

La Val Venosta è un paradiso solo per le mele? No, c’è di più. Il 3 giungo scorso è partita la raccolta di una delle eccellenze del territorio venostano, che sorprende per gusto e croccantezza: il cavolfiore di montagna, con una stima di circa 3000 tonne

 
Si tratta di uno dei tanti prodotti che arricchiscono l’offerta agricola della valle. Il marchio Val Venosta, infatti, raccoglie un paniere di frutti stagionali che va oltre le iconiche mele: fragole, ciliegie, albicocche, frutti rossi e, naturalmente lui, il cavolfiore.

Raccolta anticipata grazie a condizioni climatiche ideali
Sono un centinaio i produttori che hanno scelto di destinare 107 ettari della media-alta Val Venosta alla coltivazione di questo ortaggio. Si tratta di territori dove non sempre le mele trovano la collocazione ideale per poter crescere e dove il cavolfiore diventa un’alternativa vincente.
Mosaico di colture d’eccellenza, la Val Venosta è un ambiente generoso accarezzato da un clima unico. L’aria fresca e lo sbalzo termico tra giorno e notte donano al cavolfiore una consistenza unica e un sapore delicato, privo del classico odore intenso durante la cottura.

“Le previsioni per questa stagione sono in linea con quelle del 2024, anno che ha registrato un aumento del 15% rispetto al 2023”, spiega Kurt Ratschiller, direttore commerciale di VIP.
“Quest’anno siamo partiti leggermente prima, grazie a una primavera piovosa seguita da un deciso innalzamento delle temperature: condizioni perfette per la crescita di questo prodotto”.

Il cavolfiore Val Venosta conquista l’Italia grazie alla qualità del marchio
Sul fronte commerciale, il cavolfiore venostano si rivolge principalmente al mercato italiano, attraverso il canale all’ingrosso e la grande distribuzione, con una forte concentrazione nel Nord Italia, dove viene venduto per il 75%. “I clienti apprezzano particolarmente i nostri prodotti estivi, perché il marchio Val Venosta si è fatto conoscere e apprezzare per la qualità delle nostre mele. Proprio su questa qualità puntiamo anche per i prodotti come il cavolfiore di montagna”, afferma Kurt Ratschiller.

La Val Venosta non è dunque solo terra di mele, ma un vero scrigno di eccellenze che, grazie ad un clima unico e a produttori appassionati, continua a sorprendere. Il cavolfiore di montagna ne è la prova concreta: un prodotto dal sapore e dalla croccantezza uniche, che porta sulle tavole la freschezza di un territorio che non smette mai di crescere.
 

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