Qualche anno fa ho ricevuto da mio padre un piccolo prato che, come contadino della Val Venosta, coltivo a titolo secondario. Accanto ai meli della varietà Gala volevo provare qualcosa di nuovo e mi sono rivolto alle pere. All’inizio ero titubante, ma quando ho scoperto la varietà di pera Novembra, ho capito subito che sarebbe stato il frutto giusto per il mio terreno. Il gusto mi aveva già convinto, ma volevo raccogliere ulteriori informazioni sull’albero e sul frutto. Tutto ciò che ho appreso su Novembra mi è piaciuto: la particolare “vita” del frutto lo rendeva esteticamente molto attraente, l’albero avrebbe prosperato sui miei terreni permeabili e leggermente sabbiosi, e le rese si preannunciavano promettenti. Soprattutto nella Val Venosta povera di piogge i frutti sarebbero cresciuti al meglio, sia al sole che in mezz’ombra. Così ho fatto. Presto giovani alberi hanno iniziato a crescere verso il sole della Val Venosta, assicurandosi la vista sulle vette innevate della valle.
La protezione delle colture nel mio frutteto l’ho affidata subito a un contadino esperto come responsabile aziendale, mentre io mi sono occupato fin dall’inizio del diradamento, dello sfalcio dell’erba e della raccolta.
Oggi dispongo di sufficiente esperienza con questa varietà di pere. La mia famiglia mi aiuta quando necessario. Porto spesso anche mio figlio Lukas, che osserva con me la maturazione e sta imparando a capire quando arriva il momento giusto per la raccolta. Un momento particolarmente bello per tutti noi è quello della piena fioritura in primavera, perché Novembra produce moltissimi fiori. La polpa è molto soda, ma allo stesso tempo fondente e succosa. Nel profumo prevale la dolcezza. La raccolta, tra fine settembre e inizio novembre, si adatta perfettamente ai miei impegni di lavoro principale. Attorno alla casa di famiglia crescono ancora le tradizionali pere Palabirne della Val Venosta e la varietà Williams, ma il mio prato è ottimamente piantato con Novembra e oggi siamo felici di ottenere buoni raccolti biologici di questo frutto che ho scelto.
Sono molto contento di aver scoperto e sperimentato con successo questa varietà. È una valida alternativa alle varietà di pere più tradizionali della Val Venosta e, a quanto pare, anche lei si trova molto bene in questa valle alpina con i forti sbalzi termici tra il giorno e la notte. Il suo periodo vegetativo è molto simile a quello della mela Golden Delicious e quindi questa pera sviluppa qui frutti particolarmente grandi. Le pere giallo-verdi maturano dopo la raccolta e sono pronte al consumo fino a dicembre. Poi finiscono, insieme alle nostre patate, carote, albicocche e prugne, nella nostra personale cassetta biologica. Così portano gioia a noi e ai tanti clienti della frutta della Val Venosta.
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