Un croccante involucro di pasta frolla racchiude una farcitura dolce e ricca a base di risolatte aromatizzato al limone e mele Golden Delicious. Un perfetto mix di consistenze, dolcezza e acidità, che fa impazzire grandi e piccini. Perfetta da assaporare a colazione o a merenda.
95 min.
facile
Ingredienti
per uno stampo da 20-22 cm
per la frolla 1 uovo 200 g di farina 00 80 g di zucchero 90 g di burro 1 pizzico di sale mezzo cucchiaino di lievito in polvere per dolci
per il ripieno 120 g di riso originario 400 ml di latte la scorza di mezzo limone 50 g di zucchero 1 uovo 1 pizzico di sale mezzo cucchiaino di lievito in polvere per dolci 1 mela Golden Delicious
In una ciotola unite la farina con lo zucchero, un pizzico di sale e il lievito. Aggiungete l’uovo e mescolate con una forchetta. Incorporate il burro a pezzetti e con le mani impastate fino a ottenere un composto liscio e compatto.
Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola per alimenti e lasciatelo riposare in frigorifero 30 minuti. In un pentolino versate il latte, aggiungete la scorza del limone e portate a bollore. Versate il riso e lasciatelo cuocere mescolando spesso fino a quando il latte sarà evaporato tutto e il riso risulterà morbido.
Trasferitelo in una ciotola, lasciatelo raffreddare poi unite l’uovo, lo zucchero, un pizzico di sale, un pizzico di lievito e una mela pelata e tagliata a pezzetti. Mescolate per amalgamare gli ingredienti. Stendete la frolla in una tortiera di diametro 20-22 cm, bucherellatela con i rebbi di una forchetta e riempite con la farcitura di riso.
Pelate due mele Golden Delicious, eliminate il torsolo, tagliatele a fettine e disponetele sulla torta. Infornate la crostata a 180°C per 45 minuti quindi lasciatela raffreddare bene prima di toglierla dallo stampo.
Ricetta di Elvira De Luca
Elvira Dolci e Cucina
Modenese di nascita, toscana d’adozione, mamma di tre ragazze, Francesca, Chiara, Stefania e compagna di Andrea. Amo le ricette tradizionali, quelle veloci e ho sempre la mani sporche di farina. Sognatrice ,testarda e perfezionista con la voglia di crescere soprattutto nella fotografia, una passione sopraggiunta da qualche anno che ha portato a migliorare il mio percorso come food photographer cercando di trasmettere emozioni attraverso i miei scatti.
La storia della mela, si sa, inizia nel giardino dell’Eden. Da allora il frutto “proibito” non ha perso nulla della sua forza attrattiva. Invitante da mordere, squisita da gustare ma anche toccasana per la salute, come sanno da sempre i contadini venostani prima ancora che venisse coniato il motto “una mela al giorno toglie il medico di torno”. Ecco perché ogni giorno si impegnano al massimo per darci i migliori frutti possibili.